Tutto ebbe inizio nel lontano 1967...
Da Catania al cuore dell’Italia in un viaggio di oltre mezzo secolo…
Gli Albori
Catania, 30 Giugno 1939. Mentre la città si avvicina alla 2° Guerra Mondiale e a un bombardamento che la cambierà per sempre, nasce Angelo Pennisi, primo di sette figli. Angelo cresce in una tipica famiglia siciliana in cui, fin da piccoli, si contribuisce al sostentamento della famiglia. Ed è così che all'età di 7 anni Angelo si impegna nel Teatro Bellini di Catania portando i caffè agli artisti in tournée. Crescendo Angelo accumula diverse esperienze nei laboratori di svariate pasticcerie siciliane, compresa la storica pasticceria svizzera Caviezel e l’altrettanto conosciuta Menza in cui imparò, “rubando con gli occhi”, la complessa arte della pasticceria in tutte le sue forme.L'Amore
Nell'Estate del '63, in una calda domenica di sole siciliano, Angelo incontra Vanda, una ragazza di Palestrina (Roma) in vacanza in Sicilia che diventerà l'amore della sua vita. Angelo e Vanda si conoscono per caso ma fin da subito scocca una forte una scintilla d'amore che li legherà per sempre. Nei primi tempi i due giovani si frequentano con tutte le difficoltà tipiche delle relazioni a distanza, poi Vanda si trasferisce in Sicilia e nascono i primi due figli: Maria Grazia e Salvatore. Nel 1966 Vanda sente la nostalgia di casa e insieme ad Angelo decidono di trasferirsi nel paese natale di lei.UNA NUOVA AVVENTURA...
Palestrina è una deliziosa città alle porte di Roma e Angelo non impiega molto tempo a integrarsi nella nuova realtà in cui vive. È il 17 Gennaio del 1967, in città si celebra la tradizionale Festa di S.Antonio, ed è il giorno in cui inizia ufficialmente la seconda vita lavorativa di Angelo Pennisi: nel centro storico della città, a Piazza della Pesa, inaugura la Pasticceria Siciliana. È subito un successo clamoroso: le proposte innovative del giovane pasticcere catanese vengono immediatamente apprezzate dai prenestini. Le specialità siciliane si fondono ad un mix di sapori meridionali e del Centro Italia dove oltre alla classica pasticceria da credenza e a quella fresca, vengono abbinate delizie lievitate, dolci e salate.La Svolta
All'inizio degli anni '80 Angelo acquista un terreno in quelle che all'epoca erano le campagne della città. Grazie ad un fortunoso 13 al Totocalcio, in una schedina giocata con gli amici, riesce a realizzare una capiente pasticceria innovativa in grado di accogliere la numerosa clientela che si sposta da Roma per venire ad assaggiare le specialità del pasticcere siciliano. È il 10 Giugno 1982 ed in presenza di tutte le Autorità di Palestrina, Angelo Pennisi inaugura la sua nuova Pasticceria.I Giorni Nostri
Pennisi diviene con il tempo un punto di riferimento per diverse generazioni ed è considerata uno dei locali storici della città vantando un'ottima reputazione in tutto il Centro Italia. Sotto la gestione dei membri della seconda e terza generazione, che vivono quotidianamente l'attività con passione e dedizione, l'azienda si è affacciata al mercato nazionale e internazionale attivando lo shop online e spedendo le proprie specialità in ogni parte del mondo.Il Team Pennisi
Rosaria Pennisi
Figlia di Angelo Pennisi, ha appreso sin da giovane le ricette e le tecniche della pasticceria. Rosaria contribuisce da sempre a portare avanti con sacrificio, impegno ed orgoglio l’azienda di famiglia, diventando ad oggi colei che gestisce il laboratorio ed è responsabile del continuo aggiornamento del team di lavoro.
Salvatore Pennisi
Figlio di Angelo Pennisi, è un instancabile lavoratore che si occupa da sempre della preparazione delle basi per la pasticceria. Crescendo, lui e Rosaria sono diventati una squadra affiatata che porta avanti le tradizioni dell’azienda di famiglia.
Francesco De Moro
Nipote di Angelo Pennisi, è cresciuto immerso nell’attività di famiglia e, sin da bambino, è sempre stato ambasciatore dell’azienda. Unico rappresentante della terza generazione, ha saputo portare rinnovamento e idee innovative nella gestione strategica dell’attività sviluppando il brand Pennisi come lo conosciamo oggi.